Remy Charlip danzare il mio libro

Quando era bambino Remy Charlip sognava di essere un clown, un contadino, un artista o un violinista.

È diventato tutto questo insieme: un intrattenitore, un danzatore, un artista di grande talento. Come i grandi scrittori della letteratura per ragazzi Remy Charlip parla ai bambini dei grandi temi della vita, l’amore, la morte, la condivisione.

La mostra sottolinea la capacità dei suoi libri di trasformarsi in spettacoli teatrali come le sue performance capaci di tramutarsi in libri.

La danza interviene nel ritmo dei libri, come in Sleepytime Rhyme e la lettura si presta ad una danza come in Reading Dance. Charlip abbellisce e incanta l’esperienza ordinaria trasformandola in viaggi incantati, incoraggiando i bambini ad immaginare e ad improvvisare con e per se stessi. Unico nel panorama della letteratura infantile, abbonda di narrazioni innovative, con meravigliosi giochi di parole, semplici esercizi di lettura che affascinano i bambini catturandone l’attenzione. Non ci sono dettagli superflui, ma un insieme di rime, di poemi, di scherzi, di canti, di giochi di parole e di immagini: acquerelli, fumetti, collage, silhouette e semplici disegni a tratto. Tutto il suo lavoro fa trasparire un profondo amore per i bambini e una volontà ad aiutarli a sviluppare la loro immaginazione ed il loro gusto della condivisione.

I disegni di Remy Charlip sono apparentemente di una grande semplicità di tratto. Quanto al lavoro sul colore, sembra rappresentare l’arcobaleno in cielo. Queste caratteristiche sono l’insieme delle scelte estetiche nate dai vari incontri con artisti dell’epoca che hanno segnato il loro tempo negli anni ’60. Tra questi Josef Albers, pittore e insegnante al Black Mountain College nella Carolina del Nord, musicisti del calibro di John Cage, il danzatore Merce Cunningham con cui crea la compagnia, il pittore Robert Rauschenberg, per il quale tutto è creazione artistica e tutto allude a ciò che avviene nel mondo. Nuove macchine, nuove tecniche, recupero di oggetti, tutto può divenire un’opera. Charlip assorbe questa novità che abbraccia teatro e danza, quella di giocare con tutte le tecniche estetiche.Trova con il libro per  bambini una forma che segna, lega un periodo della storia dell’arte ad un suo periodo personale, e crea un magnifico modo di comunicare. In occasione della Mostra, saranno visibili i libri per bambini realizzati da Charlip, in parte consultabili, e una serie di tavole originali. Verranno inoltre presentati i suoi libri Reading Dance, pubblicato da Minimondi, pagine di annotazioni coreografiche che Charlip invia per posta a degli amici danzatori e a delle compagnie in tutto il mondo e destinate ad essere poi interpretate a distanza; It looks like snow (Sembra che nevichi),pubblicato da Les Trois Ourses, un libro di pagine bianche in cui la storia è raccontata solo dal testo che da solo rende visibili le immagini: il bambino, il cane, le coperte, tutto è nel libro, tutti i piccoli lettori li possono vedere. Infine Fortunatamente e Niente pubblicati da Orecchio Acerbo Editore.

CURATORI
Marco Ferreri
è nato il 26 febbraio 1958 a Imperia e si è laureato in architettura nel 1981 al Politecnico di Milano. Dal 1984 lavora e vive a Milano. La sua ricerca progettuale spazia dal disegno industriale alla grafica, dall’architettura all’allestimento. Suoi oggetti sono raccolti in importanti collezioni di design quali la “Permanent Design Collection” del Museo d’Arte Moderna di New York, la collezione permanente di design dell’Israel Museum di Gerusalemme, la Collezione del Fondo Nazionale d’Arte Contemporanea di Parigi e in importanti collezioni private. Nel 2010 la Triennale di Milano ha dedicato al suo lavoro una importante mostra monografica. Ha tenuto lezioni in importanti università italiane e straniere e insegnato al Politecnico di Milano, all’Accademia di Belle Arti di Brera, alla Libera Università di Bolzano e all’Università degli Studi della Repubblica di San Marino. Suoi lavori sono stati presentati alla IX Biennale di Architettura di Venezia e alla I Biennale Internazionale di Architettura di Beijing in Cina.

Les Troises Ourses, Elisabeth Lortic e Annie Mirabel hanno lavorato con i bambini in numerose biblioteche pubbliche francesi. Hanno creato con degli amici l’associazione Les Trois Ourses per valorizzare e far conoscere dei libri che si avvicinano all’opera d’arte e si indirizzano ai bambini. L’incontro con Bruno Munari, la lettura dei suoi scritti, le confortano nel loro cammino. Altri artisti, quali Louise-Marie Cumont, Sophie Curtil, Milos Cvach si sono ricongiunti nel loro catalogo. Le mostre (Katsumi Komagata a Parma nel 2008), gli incontri con Remy Charlip, di cui essa pubblica il primo libro in Europa On dirait qu’il neige e organizza lo spettacolo Reading Dance a Parigi nel 2004, la formazione sui libri di questi artisti, che ella stampa o diffonde, contribuiscono a farli conoscere meglio. Così come le responsabili di Minimondi, anche loro amano scavalcare i confini in tutti i generi, per esplorare il mondo dell’arte e dei libri, cercando di non perdere mai di vista ciò che Jacqueline Vodoz e Bruno Danese chiamano “il massimo pregio”.

Remy Charlip danzare il mio libro
dal 12 marzo al 25 aprile
a Parma ospitata dalla Galleria San Ludovico
da lunedì a domenica ore 9:30 – 18:30 [chiuso martedì]

Organizzazione: Ass. Minimondi

A cura di: Les Trois Ourses, Marco Ferreri, Ass. Minimondi

In collaborazione con: Erika Bradfield e Orecchio Acerbo editore